18 maggio 2025 – Stadio Tardini Parma

18 maggio 2025 ore 20.45 – Allo stadio Ennio Tardini di Parma va in scena Parma vs Napoli match valido per la 37esima giornata.
Gli azzurri dopo aver sprecato il jolly, si recano a Parma con l’obbligo di vincere e non fare più passi falsi.
Il Parma ha bisogno di un solo punto per salvarsi e cerca di fermare il Napoli con l’ex inter Chivu in panchina.
Prima dell’inizio della gara ci sono da segnalare disordini al di fuori dello stadio con scontri fra ultras del Parma e tifosi del Napoli.
Inizia il match con un Parma voglioso di fare risultato e all’attacco dell’area del Napoli.
All’11esimo prima occasione per il Napoli, Politano stoppa, salta Balogh e conclude con un tiro bloccato da Suzuki.
I padroni di casa resistono e cercano di contrattaccare a loro volta, Sohm sfiora il vantaggio ma Meret salva tutto.
Al 33esimo fa tutto Anguissa, stop di petto, sombrero e tiro ad incrociare che si stampa sul palo, vicinissimo al vantaggio con un super gol il camerunense.
Al 45+1esimo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, tutto in parità al Tardini e Inter in vantaggio a San Siro.
Parma 0-0 Napoli.
Primo tempo difficile al Tardini, il Napoli prova a trovare il gol del vantaggio prima con Politano e poi con Anguissa ma la manovra offensiva azzurra porta a scarsi risultati.
Il Parma fa la sua partita e con Sohm cerca anche il colpaccio, Meret salva gli azzurri dallo svantaggio.
Un po in confusione il reparto difensivo soprattutto nei primi minuti di gioco, bene il centrocampo con buoni spunti di Anguissa e Mctominay, in attacco si fatica con Raspadori e Lukaku davvero inesistenti.
Un Napoli che anche a causa del momentaneo vantaggio dell’Inter a San Siro deve invertire la rotta e cambiare l’inerzia della partita.
Riparte il match con il Parma all’assalto.
Al 46esimo ancora Sohm cerca di portare avanti il Parma ma sempre Meret salva i partenopei.
Il Napoli in netta difficoltà sempra non riuscire a trovare le forze per sfondare la rete.
Al 57esimo Raspadori trova le mani di Suzuki a negare la gioia personale.
Poco più tardi Politano con un tiro-cross colpisce la traversa, serata piena di legni al Tardini.
Al 69esimo Conte manda dentro Neres e Billing per Raspadori e Gilmour.
Al 71esimo Mctominay calcia una splendida punizione ma ancora la traversa nega il vantaggio agli azzurri, terzo legno di giornata.
Un minuto dopo arriva la notizia del pareggio di Pedro a San Siro, ovazione azzurra.
Al 78esimo giungono nuove notizie da Milano, l’Inter è di nuovo in vantaggio stavolta con Bisseck.
Al 80esimo per l’assalto finale alla ricerca del gol dentro Simeone e Ngonge per Lukaku (peggiore in campo) e Politano.
Nel finale dentro Mazzocchi per Spinazzola.
Al 90esimo grandi notizie arrivano sugli spalti del Tardini, dagli 11 metri ancora Pedro ha raddoppiato per la Lazio e ha riportato il match sul 2-2.
In campo gli animi si accendono fra le due panchine, faccia a faccia tra i due schieramenti, vengono espulsi Conte e Chivu.
Al 90+6esimo viene assegnato un calcio di rigore per il Napoli, Neres viene atterrato da Lovik
Al 90+10esimo dopo quattro minuti di consultazione tra var e proteste in campo, Doveri al Var revoca il calcio di rigore per fallo di Simeone ad inizio azione.
Al 90+11esimi arriva la notizia tanto aspettata, a Milano finisce 2-2 tra Inter e Lazio.
Al 90+13esimo l’arbitro mette fine al match anche al Tardini, il Napoli pareggia ma resta primo.
Parma 0-0 Napoli.
Secondo tempo al cardiopalma per i tifosi del Napoli, al Tardini e a San Siro succede di tutto, proteste, ribaltamenti di fronte, occasioni da una parte e dall’altra, un finale di stagione a dir poco incredibile.
Gli azzurri nella seconda frazione non riescono a trovare il gol del vantaggio nonostante i legni di Politano e Mctominay.
Finale da brivido con un calcio di rigore prima assegnato e poi tolto per fallo di Simeone e con l’espulsione di Antonio Conte che salterà l’ultima giornata.
Il Napoli pareggia 0-0 contro il Parma, pareggio che però dato il risultato di Milano soddisfa e non poco, grazie a questo punto e grazie alla doppietta di Pedro il Napoli conserva il punto di vantaggio sull’Inter.
Partita di grande intensità che rispecchia totalmente l’andamento combattuto e sofferente di questo campionato.
Bene la difesa più nel secondo tempo che nella prima frazione, bene Anguissa e Mctominay a centocampo, male invece Lukaku lá davanti annullato per 80 minuti.
Il Napoli dopo il pareggio resta in testa alla classifica a 79 punti e tiene i nerazzurri dietro a 78 punti.
Mister Conte suona la carica con un “andiamoci a prendere lo scudetto”.
Il Napoli è ancora padrone del suo destino, testa all’ultima battaglia contro il Cagliari…
Siamo in guerra oggi più che mai.
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