certi palcoscenici sono ancora lontani


Il Napoli dice addio all’Europa League: certi palcoscenici sono ancora lontani

Il Napoli perde in casa 4-2 contro il Barcellona e dice addio al secondo obiettivo stagionale.

Una brutta, opaca e inconsistente prova di una squadra che sembra non essere ancora pronta per questi palcoscenici. C’è ancora molta strada da fare dal punto di vista soprattutto mentale per poter anche solo competere con una squadra che ha dimostrato di essere decisamente più forte.

Il Barcellona, che al momento del sorteggio ha fatto anche sorridere qualche tifoso azzurro dato un inizio di stagione mediocre, sembra essersi rimesso sulla strada che percorre da sempre e vince al Maradona facendo quello che sa fare meglio: giocare a calcio.

Il quarto gol di Aubameyang, forse il gol più bello segnato a Napoli da una squadra avversaria almeno nei tempi recenti, è testimonianza di una superiorità tecnica assoluta.

A differenza di altre occasioni questa volta c’è davvero poco da recriminare per il Napoli che nelle due partite messe insieme ha tirato meno di quanto abbia fatto (solo) ieri il Barcellona. Questo è un dato abbastanza eloquente su di una squadra che poteva e doveva fare assolutamente di più.

Se si vuole trovare un lato positivo in questa amara serata europea si può pensare che questa è una sconfitta da cui si può imparare davvero tanto. Dal punto di vista tattico, dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista mentale e della malizia che sarebbe servita per spendere un fallo in occasione del gol di Jordi Alba.

Ora non resta che guardare avanti alle 12 finali di campionato che restano da qui alla fine della stagione. La prima è in programma domenica alle 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma contro Lazio dove serviranno i 3 punti per coltivare un sogno chiamato Scudetto.

… un giorno all’improvviso FORZA NAPOLI SEMPRE

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