All’indomani dei sorteggi di Champion, che hanno visto il Napoli, testa di serie del girone C, insieme a: Real Madrid (SPA), Braga (POR), Union Berlin (GER) al Maradona arriva Maurizio Sarri.

LA PARTITA

Allo stadio Diego Armando Maradona va in scena Napoli vs Lazio gara valida per la 3 giornata di Serie A.

I Biancocelesti arrivano alla sfida con 0 punti e 2 sconfitte all’attivo con Lecce e Genoa mentre gli azzurri sono a punteggio pieno dopo le prime due gara.

I partenopei cominciano attaccando forte, Kvaratskhelia e Osihmen sfiorano il vantaggio.

Dominio Napoli nei primi 15 minuti, con Osihmen di testa, da un calcio d’angolo di Politano, manda di poco al lato; pochi minuti più tardi e il georgiano a provare a sbloccare il match, sassata da 25 metri che fa volare Provedel che manda in calcio d’angolo.

La vera svolta del match avviene al 30esimo minuto, quando Felipe Anderson brucia Olivera sulla fascia mette in mezzo per Luis Alberto, che, di tacco, sul primo palo, buca un Meret che si fa cogliere distratto.

Napoli 0-1 Lazio

Non passano neanche due minuti e il Napoli trova il pareggio con Zielinski, da fuori area, con una deviazione, riesce a mettere in rete. Napoli 1-1 Lazio.

Dopo il pareggio si apre in un vis a vis, con azioni da una parte e dall’altra, anche se con gli azzurri, ancora, padroni del match.

Il primo tempo si chiude con il Napoli che sfiora il vantaggio, con Olivera; mentre per la Lazio è Felipee Anderson a rendersi pericoloso.

2 i minuti di recupero e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, primi 45 minuti, nettamente dominata dai partenopei che però sprecano troppe occasioni.

Napoli 1-1 Lazio

Il secondo tempo degli azzurri, parte malissimo e al 52esimo la Lazio trova il vantaggio con Kamada da una palla lanciata da Felipe Anderson, con un velo straordinario di Luis Alberto.

Napoli 1-2 Lazio

Gli azzurri dopo il secondo gol della Lazio, si spengono, e la lazio sale in cattedra.

Cominciano le sostituzioni: Garcia fa entrare Mario Rui e Raspadori per Olivera e Kvara ma la musica non cambia, anzi, la Lazio trova il 1-3 in due occasioni con Zaccagni e Guendozi che vengono pescati in fuorigioco e quindi si resta sul 1-2.

Un Napoli per 30 minuti, smarrisce il filo della partita, impaurito e senza idee, un calo fisico e soprattutto mentale imbarazzante, con un centrocampo fermo sulla gambe.

Nonostante ciò, nel finale di partita, il Napoli, tenta, un arrembaggio per pareggiare, Garcia, butta nella mischia, sia Lindstrom e Simeone, che però creano poco e niente.

Anzi, all’ 85esimo Zaccagni sfiora di nuovo il pari ma la palla finisce fuori di poco.

Il supplizio di vedere un Napoli, così opaco, dura ancora 7 minuti dopo il novantesimo, ed il triplice fischio, sembra quasi una liberazione.

Napoli 1-2 Lazio

Concludendo – Gli azzurri fanno un buon primo tempo, ma non finalizzano, le occasioni create. Il secondo tempo disastroso, con buchi in difesa e a centrocampo ed un attacco assente, nota negativa della partita: l’uscita anticipata di Kvaratskhelia, il georgiano in condizione va tenuto in campo soprattutto in caso di svantaggio. Tanto lavoro per Garcia…

Forza Napoli Sempre

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Di Francesco Di Martino

Sono intraprendente con grandi passioni nel cuore. Il giornalismo è una di queste, dove mi interesso, in particolare di calcio, musica e cinema. Un pregio? la determinazione mentre un difetto ...che scelgano gli altri. Per tutti sono Francesco di Choose Naples @francesco_choose_naples

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