È morta Monica Vitti. La notizia è stata data dal compagno dell’attrice, Roberto Russo.
Nata Maria Luisa Ceciarelli a Roma, il 3 novembre del 1931, aveva compiuto da qualche mese 90 anni.
Attrice icona del cinema italiano, era assente dalle scene dal 2001, quando per l’ultima sua apparizione ufficiale fu ricevuta al Quirinale per i David di Donatello.
Musa di Michelangelo Antonioni, regina della commedia all’italiana al fianco di Alberto Sordi.
Venerdì 4 febbraio verrà allestita la camera ardente in Campidoglio per l’ultimo saluto.
L’attrice era affetta da una malattia neuro degenerativa simile all’Alzheimer, che l’ha isolata da tutti, protetta dal marito Roberto Russo.
E proprio lui, che ha sempre combattuto le false notizie su di lei che popolavano la rete, ha dovuto dare oggi la triste notizia.
Oramai parlavamo con gli occhi, ha rivelato Roberto Russo, con grande tristezza e rammarico. Quanto queste considerazioni debbano portare a una riflessione, debbano portarci a rallentare, per assaporare meglio il tempo, che abbiamo a disposizione, con la lucidità della nostra mente e di quella ai quali vogliamo bene.
È la prima cosa che si dice, di una persona anziana, alla quale siamo legati, ma è molto in là con l’età: ” è lucidissima”!
Perché appunto, l’essere validi e presenti a sé stessi, dal punto di vista mentale, è davvero l’unica cosa che conta.
La mente è il centro di tutto, il ragionamento è ciò che rappresenta il nostro carattere.
È importantissimo dunque, riconoscere sempre, dalle sue parole, chi è ancora con noi, fisicamente ma anche soprattutto mentalmente. In tutte le circostanze esserci col corpo, non serve a nulla, se la testa è da un’altra parte.
Ciao Monica…