Vaccini alla Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte


Dal 1 Aprile l’ASL Napoli 1, aprirà il nuovo centro vaccinale, in un luogo insolito: la fagianeria nel Real Bosco di Capodimonte. Qui sarà possibile inoculare fino a 1200 dosi al giorno in 7 box vaccinali.

Si cercherà dunque, grazie a questo nuovo punto vaccinale di raggiungere le 8000 dosi al giorno, nella sola Asl Napoli 1 centro, previste dal piano vaccinale della regione Campania.

Saranno messe a disposizione dell’utenza navette elettriche, all’ingresso da porta Miano. Il luogo dove effettuare l’osservazione dei neo-vaccinati, sarà una sala adornata con le riproduzioni dei meravigliosi capolavori esposti nel museo.

Emblematica la frase detta dal direttore Bellenger: “l’unica cosa da cui non dobbiamo aver paura di farci contagiare è l’arte e la bellezza, da sempre formidabili strumenti di cura dell’anima”.

Detta casa dei fagiani forestieri, perché utilizzata per il ricovero dei fagiani cinesi, americani e dei pavoni. Carlo di Borbone adorava questi volatili e la caccia di questo elegante animale era tra le predilette del re, era quindi molto praticata, nella riserva reale del bosco, che avvolge la reggia.

L’edificio attuale è frutto di un ripristino dell’originaria costruzione, di cui sopravviveva solo uno dei due corpi di fabbrica, concepito per i guardiani che si occupano delle gabbie e della salute dei fagiani reali. La nuova utilizzazione dei suoi locali sarà una promessa, un buon proposito affinché la marcia verso il termine di questa pandemia, con il raggiungimento delle immunità di gregge, si raggiunga con velocità è successo.

Il castello, e le sue, ora, silenziose sale, aspettano con ansia, i visitatori che numerosi riprendano a gironzolare; è come se tutto fosse fermo, in una gigantesca bolla temporale, dove il tempo è immobile.

Diverse pandemie hanno visto questi quadri, avvicendarsi nel corso del tempo, nei secoli, quel tipo di bellezza, la bellezza dell’arte che non si sfiorisce mai.

Se l’Italia rinasce con un fiore, lo spot del governo per la campagna di vaccinazione, quale associazione migliore tra fiori e bellezza, fiori e arte, fiori come omaggio alla bellezza, lo scenario del bosco di Capodimonte di Napoli che è ricolmo di bellezza.

Di Valeria Garofalo

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali innamorata dell'incanto che questa città sprigiona, capace di emozionarsi ovunque la scia di una melodia sia in grado di portarmi. ...questa sono io

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