Lecce 0 – Napoli 1

3 maggio 2025 – Stadio Via del Mare

3 maggio 2025 ore 18.00 – Allo stadio Via del Mare di Lecce va in scena Lecce vs Napoli match valido per la 35esima giornata di Serie A.
I salentini reduci dal pareggio a Bergamo contro l’Atalanta vogliono acciuffare altri punti per la salvezza.
I partenopei arrivano con la missione di portare a casa tre punti che possono rappresentare un altro passo verso lo scudetto.
Inizia la partita e il Napoli parte subito forte, viene annullato un gol a Lukaku per fuorigioco millimetrico.
Al 6 minuto viene sospeso momentaneamente il match per lancio di fumogeni da parte dei tifosi del Lecce.
Il gioco riprende dopo ben 6 minuti di pausa.
Al 22esimo Lukaku va vicino al gol del vantaggio ma viene anticipato da Falcone.
Al 24esimo punizione dal limite per il Napoli, batte Raspadori che con un tiro a giro batte Falcone e porta in vantaggio gli azzurri.
Lecce 0-1 Napoli.
Il Napoli continua a spingere con l’obiettivo di raddoppiare e mettere il match in cassaforte.
Al 37esimo occasione importante per il Lecce, Gaspar con un colpo di testa colpisce la traversa e sfiora il pareggio.
Al 44esimo Mctominay con un grande passaggio trova Raspadori che incrocia mandando la palla di poco fuori al lato.
Al 45+9esimo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, il Napoli è in vantaggio al Via del Mare.
Buon primo tempo degli azzurri che partono con la giusta grinta e la giusta voglia, trovando il vantaggio su una super punizione di Raspadori.
Molto positivo l’atteggiamento della squadra, impattante e in perfetto stile contiano.
In una trasferta difficile come quella di Lecce, gli azzurri dominano il primo tempo e chiudono la prima frazione con un risultato che va anche stretto.
Bene la difesa, non perfetta solo in occasione della traversa di Gaspar, buoni spunti e buone trame a centocampo e tante occasioni in attacco.
Una bella prima frazione di un Napoli che con tutte le sue forze vuole andarsi a prendere lo scudetto.
Si riparte, altro ottimo inizio del Napoli e altro gol annullato agli uomini di Conte, stavolta Olivera mette la palla dentro ma c’é carica sul portiere e Massa annulla il gol.
Al 52esimo ci prova Helgason ma Lobotka ci mette una pezza e devia la conclusione.
Al 54esimo Lobotka che già aveva accusato problemi nel primo tempo è costretto al cambio, dentro Gilmour.
Al 67esimo ancora il Lecce e sempre Helgason prova a impensierire Meret ma la palla finisce di poco fuori.
Padroni di casa in una miglior condizione in questa seconda frazione con un Napoli a tratti difensivo e schiacciato nella propria area.
Al 79esimo dentro Billing per Raspadori.
Assalto e forcing finale dei giallorossi che con tutte le loro forze cercano il gol del pareggio con un Napoli arroccato in difesa.
Nel finale dentro Ngonge e Simeone per Politano e Lukaku.
Al 90+6esimo l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, il Napoli espugna il Via Del Mare.
Lecce 0-1 Napoli.
Non un grande secondo tempo quello del Napoli che probabilmente stanco della prima frazione e pieno di infortuni dopo il cambio di Lobotka è costretto a difendersi e a chiudersi in difesa.
Gli azzurri dopo un buon inizio, preferiscono difendere e gestire il punteggio con le unghie e con i denti prendendosi anche alcuni rischi.
Perfetta la fase difensiva che si rivela decisiva per il risultato finale, bene anche il centrocampo che aiuta il quartetto difensivo a tenere lontano il Lecce, male invece la fase offensiva nel secondo tempo con un Lukaku a a tratti inesistente.
Il Napoli batte il Lecce 0-1 al Via Del Mare dopo una partita sofferta fino alla fine e decisa da un calcio di punizione di Jack Raspadori.
Vittoria di cuore, di sacrificio e di un’importanza vitale che proietta il Napoli alle ultime tre giornate di campionato.
Una vittoria contiana e di misura ma che mostra tutto il carattere di una squadra che ha la fame e la voglia di sognare un qualcosa di impensabile ad inizio stagione.
Dopo la vittoria casalinga dell’Inter sul Verona, il Napoli mantiene i tre punti di vantaggio sui nerazzurri, potendo così concedersi anche un pareggio nelle ultime tre gare.
Ora testa al Genoa dove la concentrazione deve essere più alta che mai…avanti ragazzi.

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