Il Planetario di Città della Scienza apre nuovamente le porte ai suoi visitatori di sera! Dopo il grande successo dello scorso 14 febbraio e 17 marzo, ieri di nuovo con il naso all’insù.Tre sono  stati i momenti che hanno caratterizzato la serata.

L’evento  organizzato su due fasce orarie A -B, organizzato in collaborazione con l’Unione Astrofili Napoletani e con il supporto di Euroavia e Seds Unina:

1. Accoglienza nel Museo Corporea con dj set per la degustazione di Bao’N’Wine firmata Casa KBirr

2. Esperienza immersiva in Planetario grazie allo spettacolo di sonorizzazione astronomica del compositore Vincenzo Adelini, con performance di chitarra dal vivo e interventi di theremin e sound design

3. Osservazione diretta delle stelle e di altri corpi celesti grazie ai telescopi degli amici di Unione Astrofili Napoletani. La città  della scienza, rinata dalle sue ceneri , si propone come polo della modernità, come viaggio interattivo e dinamico nelle scienze.Il Planetario,  questo  strumento splendido che avvolgendo il visitatore, in un confortante infinito abbraccio  di stelle, dona una piacevole sensazione di infinitamente piccolo; E già , il piacere di sentirsi piccoli….ma parte di qualcosa di più grande, di un, immensità che sconvolge ed affascina da tempi ancestrali e perduti.Un modo , dunque diverso e riflessivo di passare una serata  di metà primavera. Con il naso all’insù, con lo sguardo rivolto al cielo , che è  quello di sempre , ma mai lo stesso.

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Di Valeria Garofalo

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali innamorata dell'incanto che questa città sprigiona, capace di emozionarsi ovunque la scia di una melodia sia in grado di portarmi. ...questa sono io

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