La Città Verticale


Passeggiare per Genova significa fare un viaggio in dietro nel tempo. Salendo dal Porto Antico, sede del modernissimo Museo del Mare, è possibile iniziare un tour alla scoperta dei diversi volti di Genova: dalla città medievale a quella rinascimentale e barocca, arrivando fino alla città ottocentesca e a quella moderna. Dal punto di vista architettonico ed urbanistico si tratta di una città verticale. Vista dal mare appariva come una serie di vascelli in pietra, si dice infatti che i ricchi genovesi avessero due flotte: una di legno, sul mare, ed una di pietra, a terra. Nel ‘500 le grandi famiglie genovesi diedero vita alla “Strada nuova”, poi ribattezzata Via Garibaldi. Qui è possibile visitare magnifici palazzi storici, splendidamente restaurati, utilizzati dalle ricche famiglie genovesi per manifestare la propria forza e la propria potenza.

LA PARTITA

Sampdoria vs Napoli …la partita. Dopo la battuta d’arresto con la Juventus, il Napoli deve rimettersi in viaggio verso quel quarto posto che possa consegnare quest’annata calcistica, agli annali del calcio con un segno positivo.

CONVOCATI & FORMAZIONE

Meret, Ospina, Contini, Di Lorenzo, Hysaj, Koulibaly*, Maksimovic, Manolas*, Mario Rui, Rrahmani, Demme, Lobotka, Elmas, Fabian Ruiz, Zielinski, Bakayoko, Lozano*, Politano, Insigne, Mertens, Osimhen, Petagna, Cioffi (maglia 58).

* ammonizioni

PRIMO TEMPO … Arbitra sig. Valeri di Roma, comincia la Sampdoria – avanti Napoli; avanti Napoli, siamo tutti con te … La Sampdoria parte bene, ma i primi ‘5 minuti sono caratterizzati da un tiro in piena area di Zielinski che mette a lato. Ancora Napoli con Lorenzo Insigne, al ‘8 minuto tira a botta sicura ma prende Osimhen sulla traiettoria del tiro. Nei primi ’10 minuti partita per nulla noiosa ma abbastanza frizzante. Primi ’20 minuti con fasi di sostanziale equilibrio, con un vantaggio ai punti per il Napoli. Al ’22 minuto carambola in area Doriana con la palla che quasi finisce in rete. Punizione dal limite dell’area per la Sampdoria, tira Candreva ma nulla di fatto. Ripartenza del Napoli ed Insigne prova a mettere in rete, ma la palla viene deviate in calcio d’angolo dal portiere doriano. Il Napoli al ’30 minuto pare che abbia già finito la benzina, la fase frizzante è terminata e sembrano sulle gambe i giocatori del Napoli, Pare che mi abbiano ascoltato che al ’35 minuto in un azione veloce, viene messo in grado di tirare Fabian Ruiz che mette in rete. Sampdoria 0 – Napoli 1

Tenuta atletica e velocita le armi del Napoli che insieme ad una facilità di palleggio, quando ci riesce mette in difficoltà qualsiasi squadra. Ultimi ‘5 minuti con un Napoli in attacco ed ancora un’occasionissima per Politano. Al ’45 minuto fischio di Valeri che manda tutti negli spogliatoi.

Al Napoli manca un pò di cattiveria agonistica, partite alla sua portata, diventano supplizi infiniti. Un primo tempo giocato a sprazzi con tanti minuti bui, tra lampi di luce, uno di questi ha portato Fabian a segnare il primo ed unica rete, fino a questo momento.

SECONDO TEMPO – In questo secondo tempo tocca al Napoli battere il primo pallone. Parte veloce la Sampdoria riversandosi nella metà campo del Napoli. Il Napoli riduce al minimo il pericolo con un’attenta difesa. Fino al ’55 minuto nulla di fatto, tranne una grande occasione per Insigne che su respinta di Audero su tiro di Fabian, il capitano tira ma il portiere con uno scatto felino devia. Sulla ripartenza Gabbiadini fa fallo su Ospina che resta a terra. Purtroppo il Napoli regala agli avversari un paio di giocatori “fuori forma”, risultato: estrema fatica e la Sampdoria si mostra in questo scorcio di ripresa sempre più pericolosa. Al ’62 tiro di Gabbiadini parato da Ospina. Azioni troppo stucchevoli del Napoli che non concretizzano e finalizzano per la rete. Esce per il Napoli Politano e Zielinski ed entrano Lozano e Mertens. Rete annullata alla Sampdoria per fallo in area su calcio d’angolo. Come al solito le partite del Napoli devono essere dei supplizi infiniti, mentre si potrebbero risolvere con più determinazione e con più reti di vantaggio. All’80 minuto partita ancora apertissima ed in piena fibrillazione, mentre all’83 Mertens su passaggio di Insigne sciupa e mette fuori. All’86 ripartenza lampo del Napoli con Mertens che trova in velocità Osimhen che mette in rete. Sampdoria 0 – Napoli 2

Entrano per il Napoli Elmas e Bakayoko escono Insigne e Fabian. Valeri concede ‘6 minuti di recupero. Il Napoli amministra il vantaggio e cerca di far passare il tempo, un tempo che dice che gli azzurri sono in piena corsa per questo finale di campionato. Riguardo la partita di oggi c’è poco da aggiungere se non fare due citazioni: Migliore in campo Fabian Ruiz mentre il peggiore il campo, per questa settimana è senza dubbio Zielinski, mai entrato il partita … dallo Stadio Marassi di Genova è tutto. Sampdoria 0 – Napoli 2

SAMPDORIA 0 – NAPOLI 2

Di Antonello Di Martino

C'è chi mi chiama capo; c'è chi mi chiama prof, in verità io preferisco doc…ma per tutti sono Antonello, fin dai tempi dell'Università. Un mio pregio? Sono del segno dello Scorpione; un difetto? Sono del segno Scorpione. Mi occupo di Turismo e Comunicazione, in pratica la bellezza al primo posto. Ho la fortuna ed il privilegio, di avvalermi, della collaborazione di un gruppo di giovani donne, professioniste e professionali, con le quali condivido un pezzo di vita e di professione. - Direttore MANI E VULCANI magazine - CEO di NAPLES AND ITALY visite guidate ed eventi

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