Marta Krevsun


Nell’universo calcistico a netta prevalenza maschile stiamo assistendo, soprattutto nell’ultimo periodo, ad una vera e propria controtendenza caratterizzata dalla presenza delle donne, sempre più coscienti e fiduciose delle proprie potenzialità. Dai campionati mondiali di calcio femminile alle reporter di campo e conduttrici tv la donna non è più vista come figura di contorno ma come una vera protagonista.
E non a caso abbiamo avuto modo di conoscere e parlare con Marta Krevsun che di grinta ne ha da vendere!

Dopo aver calcato già i salotti televisivi di Number Two e Si gonfia la rete al fianco di Raffaele Auriemma, da quando è stata chiamata nel 2018 dal partner ufficiale del Napoli “Energia Azzurra” come reporter di campo dal ritiro di Dimaro è iniziata per lei una grande stagione lavorativa, approdando a Canale 8 in veste di conduttrice del programma “Energia Azzurra” insieme a Salvatore Calise, commentando in ben quattro ore di diretta la partita e i collegamenti in tempo reale prima e dopo l’evento.

“energIA E GRINTA DA VENDERE”


La presenza femminile all’interno di format dedicati ad un pubblico tendenzialmente maschile dimostra che di calcio se ne può parlare non solo tecnicamente ma sotto svariati punti di vista, soprattutto quello riguardante le relazioni umane e le emozioni che lo sport regala ai suoi fedeli seguaci. Proprio questo lato più umano è, infatti, ciò che ha affascinato Marta nel 2018 quando per la prima volta, come inviata dal ritiro di Dimaro, il campo estivo più seguito dai tifosi azzurri, ha avuto la possibilità di conoscere dal vivo non solo la squadra del Napoli ma tutto il variegato panorama dei supporter.

Stando a contatto con le persone che arrivavano lì da ogni parte del mondo è riuscita a percepire il legame viscerale che c’è tra la squadra e i napoletani, una passione che investe tutti, dai bambini alle donne senza escludere i propri pets, così come ama definirli lei, che per l’occasione vestivano outifit azzurri personalizzati.

Questa possibilità che ha lo sport di avvicinare le persone sotto un’unica “fede” ha rappresentato il vero e proprio punto di forza del programma di Canale 8 ed ha permesso alla talentuosa conduttrice, nonché tennista professionista ed ingegnere biomedico, di esprimere la sua idea di sport,che sia in grado di trasmettere alle giovani generazioni i valori della disciplina e del sacrificio nel rispetto e nella valorizzazione della propria città. Una città come Napoli che ha la capacità di accogliere ed abbracciare variegate culture a partire dalla sua fondazione plurimillenaria nei sogni di Marta Krevsun, di origini ucraine ma dai suoi sedici anni napoletana d’adozione, diventa la sede ideale di un perfetto connubio tra arte, bellezza e sport.
Non ci resta che augurarle di continuare a coltivare queste sue grandi passioni!

Di Teresa Cimminiello

Laureata in Filologia classica, appassionata narratrice di storie, in costante viaggio alla ricerca di nuove prospettive e angolazioni per raccontare ogni sfumatura del meraviglioso spettacolo della vita.

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